"The Post", Tom Hanks e Meryl Streep nel film di Spielberg sui Pentagon Papers

8 Marzo 2017
Un tris di premi Oscar per “The Post”, la pellicola che racconterà il ruolo del Washington Post nella pubblicazione, durante gli anni Settanta, dei controversi Pentagon Papers: il film sarà diretto da Steven Spielberg e sarà interpretato da Tom Hanks e Meryl Streep. L’attore e il regista sono alla loro quarta collaborazione, dopo “Salvate il soldato Ryan”, “The Terminal” e “Il Ponte delle spie”, mentre per l’attrice sarà la prima volta sia con Hanks, sia con Spielberg.
La pellicola è incentrata sulla storia di Ben Bradlee, al tempo direttore del Washington Post e del suo editore, Katharine Graham, che decisero di sfidare il Governo statunitense rivendicando il diritto a pubblicare e commentare i documenti in questione. I Pentagon Papers erano dei documenti top secret del Dipartimento della Difesa riguardanti il Vietnam e le strategie militari degli Stati Uniti relative al periodo compreso tra il 1945 e il 1967: commissionati nel 1967 dal segretario alla difesa Robert McNamara, i Pentagon Papers furono consegnati all’amministrazione statunitense l’anno successivo. Ne risultò che ben quattro amministrazioni (quelle di Harry S. Truman, Dwight D. Eisenhower, John F. Kennedy e Lyndon B. Johnson), avevano mentito all’opinione pubblica circa le reali intenzioni relative al Vietnam.
Hanks torna così sul grande schermo dopo “Sully”, diretto da Clint Eastwood, mentre la Streep è reduce dalla sua ventesima nomination all’Oscar per “Florence”. Spielberg, impegnato nella post-produzione di “Ready Player One”, si dedicherà alla pellicola dopo le riprese, che si terranno in Italia, di “The Kidnapping of Edgardo Mortara”, con Mark Rylance e Oscar Isaac.